ANATOMIA IMBOCCATURE
LE PARTI DELL’IMBOCCATURA
- Tabella : questo è il punto del bocchino in cui è posizionata l’ancia. Comprende due parti, la parte piana del tavolo e la parte curva del tavolo.
- Apertura : spazio che esiste all’estremità del bocchino tra l’ancia e la tavola.
- Camera : parte in cui si forma il suono e che riceve la pressione dell’aria direttamente dalla bocca, la camera canalizza l’aria per inviarla nello strumento.
- Soffitto : quando il bocchino è in bocca, è la parte superiore della camera (quella che ha la maggiore influenza sul suono)
- Passaggio della canna (detto “trapezio” nei bocchini per clarinetto): superficie che separa la camera dalla canna.
ABBINAMENTO IMBOCCATURA/ANCIA
Per la stessa apertura:
tavola più lunga = ancia più forte
tavola più corta = ancia più facile.
A parità di lunghezza della tavola:
imboccatura più aperta = ancia più facile,
imboccatura più chiusa = ancia più forte.
LA TABELLA RAPPRESENTA LE BASI
Nell’architettura del becco, la tavola rappresenta le fondamenta. La parte a contatto permanente con l’ancia deve essere perfettamente piana. L’uso ripetuto dell’imboccatura:
• corrosione o scagliatura causata dalla saliva,
• attrito dell’ancia e della legatura,
• pressione della bocca,
crea usura e persino deformazione, talvolta invisibile a occhio nudo.
Se si aspetta troppo a cambiare bocchino si presentano molti inconvenienti:
• difficoltà a trovare ance adatte
• difficoltà ad adattarsi ad un nuovo bocchino (devi assolutamente evitare di “armeggiare” con un’imboccatura!).
